Insegnamenti previsti

Inclusione e cittadinanza digitale: nuove tecnologie, diritti fondamentali, ruolo delle istituzioni

6 CFU – 24 ore

Sede: Fondazione Collegio San Carlo, Modena

Date e orari:

  • 3 dicembre 2024: ore 9-13 e 14.30-18.30
  • 10 dicembre 2024: ore 14.30-18.30
  • 11 dicembre 2024: ore 15-18.30
  • 3 aprile 2025: ore 14-18
  • 28 maggio 2025, ore 10-12 e 14-16

Il corso propone un’analisi articolata della cittadinanza digitale, con particolare riferimento ai fenomeni di inclusione ed esclusione, direttamente e indirettamente digitali, in cui all’operato di attori umani si accompagna, per coadiuvarli e talvolta sostituirli, quello di agenti artificiali sempre più “intelligenti” e sofisticati, grazie al continuo sviluppo dell’intelligenza artificiale.

Partendo dallo studio dell’impatto della rivoluzione informatica e dall’evoluzione della Società dell’informazione e della Società algoritmica, saranno discussi e approfonditi sia i diritti fondamentali “tradizionali” sia i “nuovi” diritti, prendendo altresì in considerazione il mutato ruolo delle istituzioni.

Particolare attenzione sarà riservata allo studio della cittadinanza digitale, discutendo altresì l’evoluzione dell’e-government e dell’e-democracy, e dunque dei diversi ruoli assunti dal demos sociale e dal demos politico, in una prospettiva che unisce profili teorici e applicazioni pratiche: dall’identità digitale al rapporto con gli attori pubblici e privati mediato da tecnologie in costante evoluzione e sempre più pervasive.

Programma dettagliato:

  • 3 dicembre 2024, ore 9-13
    Seminario: Intelligenza artificiale e lavoro
    Thomas Casadei, Fernando H. Llano Alonso (Università di Siviglia), Alberto Tampieri (Unimore), et al.
    Dipartimento di Giurisprudenza, Unimore
  • 3 dicembre 2024, ore 14.30-18.30
    Convegno internazionale
    Homo Ex Machina. Ética de la inteligencia artificial y Derecho digital ante el horizonte de la singularidad tecnológica
    Thomas Casadei, Gianluigi Fioriglio, Fernando H. Llano Alonso (Università di Siviglia), et al.
    Fondazione Collegio San Carlo, Modena
  • 10 dicembre 2024, ore 9.30-13.30
    Seminario
    Filosofia dell’Intelligenza Artificiale
    Thomas Casadei e Matteo Galletti (Università di Firenze)
    Fondazione Collegio San Carlo, Modena
  • 11 dicembre 2024, ore 14.30-18.30
    Seminario
    Dati, istituzioni, sovranità
    Mariavittoria Catanzariti (Università di Padova) e Thomas Casadei
    Fondazione Collegio San Carlo, Modena
  • 3 aprile 2025, ore 14.30-18.30
    Seminario
    Dati urbani e tecnologie avanzate: il ruolo di Big Data e AI nella smart city
    Gianluigi Fioriglio e Laura Po (Unimore)
    Fondazione Collegio San Carlo, Modena
  • 28 maggio 2025, ore 10-12 e 14-16
    Seminario
    Il diritto tra digitale ed esistenziale
    Luisa Avitabile, Marialuisa Innocenzi, Beatrice Leucadito, Giovanna Petrocco (Università di Roma “La Sapienza”)
    Fondazione Collegio San Carlo, Modena

Il giudizio etico nel pensiero filosofico antico

3 CFU – 12 ore

Sede: Fondazione Collegio San Carlo di Modena

Date e orari:

  • 12 dicembre 2024: ore 14-18
  • 13 dicembre 2024: ore 9-13 e 14-18

Il corso si propone di attraversare il tema del giudizio etico nel pensiero filosofico antico, con particolare riferimento alla riflessione platonica e aristotelica, mediante l’attraversamento di nozioni quali, ad esempio, la valutazione, la scelta, la responsabilità dell’agire.

Ci si soffermerà su quei criteri di giudizio che i filosofi greci elaborano per la costruzione non di etiche “giudicanti”, che mirano alla punizione e alla mortificazione dell’essere umano, ma piuttosto alla realizzazione di una vita felice.

Trattare, valorizzare e comunicare il patrimonio storico-archivistico analogico e digitale

3 CFU – 12 ore

Sede: Fondazione Collegio San Carlo di Modena

Date e orari:

  • 12 dicembre 2024: ore 9-13
  • 24 gennaio 2025: ore 9-13 e 14-18

Il corso intende fornire strumenti ed esempi di pratiche nel trattamento, nella valorizzazione e nella comunicazione del patrimonio storico-archivistico, analogico e digitale. Particolare attenzione sarà destinata all’analisi di casi studio e buone pratiche in ambito nazionale e internazionale. Il corso prevede il confronto insieme ai/alle dottorandi/e a partire da materiale fornito e reso disponibile in anticipo, seminari, workshop interattivi, lezioni con docenti invitati, presentazione di casi di discussione, visite in archivi del territorio.

La prova finale consisterà in una relazione da discutere in aula.

Environmental aesthetics: natura e tecnologia

3 CFU – 12 ore

Sede: Almo Collegio Borromeo di Pavia

Date e orari:

  • 9 gennaio 2025: ore 10-13 e 14-17
  • 10 gennaio 2025: ore 10-13 e 14-17

L’Environmental Aesthetics si definisce come una parte dell’estetica filosofica e della filosofia ambientale che emerge in ambito americano alla fine degli anni Sessanta del secolo scorso. Nella prima parte del corso (4 ore) si fornirà un percorso storico-filosofico di ricostruzione del termine “natura”: si analizzeranno molto brevemente le posizioni di Aristotele, Kant, Goethe e Hegel, al fine di mostrare la necessità di mettere in discussione il termine natura come sistema ordinato.

Nella seconda parte del corso (4 ore), a partire soprattutto dalle posizioni della filosofia classica tedesca, si analizzerà il dibattito contemporaneo, a partire dal testo di Emily Brady (Environmental Aesthetics, 2009) e in riferimento alle voci più autorevoli e anche controverse della nostra attualità: Merchant, Morton, Latour, Fischer, Haraway.

Nella parte conclusiva del corso (4 ore) si mostreranno le implicazioni etiche ed estetiche delle nuove tecnologie (in particolare AI) sulle questioni ambientali, a partire dalle ricerche di Mark Coeckelberg. L’obiettivo è quello di declinare nella nostra contemporaneità un dibattito che informa la storia della filosofia fin dalle sue origini, ossia quello fra natura e cultura.

Il corso avrà carattere seminariale e ogni dottoranda/dottorando sarà chiamata/o a esporre una relazione a partire da un testo che sarà indicato nelle settimane precedenti il corso.

Cfr. il Manifesto della Didattica integrativa in merito al seminario: Environmental Humanities, Almo Collegio Borromeo di Pavia.

Storia della cultura giuridica europea

4 CFU – 16 ore

Sede: Fondazione Collegio San Carlo di Modena

Date e orari:

  • 14 gennaio 2025: ore 9-13
  • 15 gennaio 2025: ore 14-18
  • 16 gennaio 2025: ore 14-18
  • 17 gennaio 2025: ore 9-13

Il corso si propone di offrire una sintetica, ma ragionata rassegna dei principali orientamenti della cultura giuridica europea tra medioevo ed età moderna. Si avrà riguardo alle fonti (norme, giurisprudenza, dottrina), alle istituzioni nonché ai giuristi più significativi.

Il corso ha come finalità quella di mettere in condizione il discente di orientarsi nel tempo e nello spazio per determinare con sufficiente sicurezza quale sia il contesto culturale e giuridico in cui si sono prodotti gli eventi e le trasformazioni più incisive sulla contemporaneità.

Nelle ultime ore del corso, i discenti saranno chiamati a discutere alcuni contenuti illustrati dal docente e/o qualche testo precedentemente fornito.

Estetica e ambienti digitali

6 CFU – 24 ore

Date e sedi:

  • 20 gennaio 2025: ore 10-13.30 – DESU Reggio Emilia, aula L0.1a+b
  • 14 marzo 2025: ore 10-13 – DESU Reggio Emilia
  • 4 aprile 2025: ore 10-13 – Fondazione Collegio San Carlo, Modena
  • 11 aprile 2025: ore 10-13 – ONLINE
  • 16 maggio 2025: ore 14-16 – ONLINE

Il corso approfondirà problematiche legate alla pervasività dei processi di mediazione operati dai dispositivi digitali, alla crescente accessibilità delle immagini ambientali, all’estensione assunta dagli ambienti mediali e dalle esperienze immersive permesse dai dispositivi virtuali contemporanei, che stanno comportando una progressiva riconfigurazione dell’ambito percettivo e comunicativo.

Verranno approfonditi i caratteri predominanti che differenziano l’immagine digitale da quella analogica, individuabili nelle proprietà di presenza, immediatezza, scorniciamento, che comportano un processo di occultamento dell’opacità mediale.

Infine, verrà analizzato il processo di tattilizzazione dell’immagine e il rapporto precipuamente aptico che instauriamo con le neotecnologie, nonché le forme comunicative emergenti, caratterizzate da una diffusione inedita di procedimenti interattivi di integrazione intermediale e intersemiotica.

L’insegnamento si propone di fornire alle dottorande e ai dottorandi: strumenti e conoscenze nell’ambito dell’estetica del digitale e delle più recenti teorie degli ambienti immersivi, a supporto dello sviluppo della capacità di comprensione e interpretazione delle dinamiche interattive; competenze nell’ambito dell’estetica delle neo-tecnologie e del rapporto inedito parola-immagina che caratterizza gli ambienti mediali contemporanei; capacità di utilizzare gli strumenti della ricerca estetico-filosofica per riconoscere le componenti socio-culturali implicate nella produzione multimodale e transmediale.

Letteratura dell’ambiente / Environmental Literature

3 CFU – 12 ore

Attivazione: dall’a.a. 2025/2026

Partendo da alcune coordinate storiche e teoriche generali, e attraverso connessioni tra discipline diverse, il corso intende indagare le esperienze letterarie più significative tra quelle che hanno tematizzato la trasformazione tecnica del paesaggio e del rapporto tra natura e cultura, nel suo impatto sul vissuto individuale e collettivo. Il docente potrà essere affiancato da altri studiosi ed esperti per un numero massimo di ore pari a 4.

Al termine del ciclo di lezioni (10 ore), le dottorande e i dottorandi presenteranno un caso di discussione (ossia commenteranno un testo) scelto in accordo con il docente (2 ore).

Cfr. il Manifesto della Didattica integrativa in merito al seminario: Environmental Humanities, Almo Collegio Borromeo di Pavia.

Alle origini di una sfida: potenza e limiti della tecnica nel pensiero greco

6 CFU – 24 ore

Sede: Almo Collegio Borromeo, Pavia

Date e orari:

  • 27 febbraio 2025: ore 9-13 e 14-18
  • 28 febbraio 2025: ore 9-13
  • 27 marzo 2025: ore 14-18
  • 5 giugno 2025: ore 14-18
  • 6 giugno 2025: ore 9-13

Il corso si propone di fornire un quadro introduttivo dei problemi teorici connessi all’irruzione del fenomeno della tecnica nella cultura greca del V e IV secolo a.C.: rapporto tecnica/natura, funzione esonerante della tecnica, indifferenza valoriale ecc.

Si prenderanno in esame testi dei poeti tragici (Eschilo e Sofocle) e dei filosofi (Anassagora, Democrito, Platone e Aristotele) con l’obiettivo di ricostruire i termini di un dibattito che può rivestire ancora oggi una significativa importanza.

Filosofia e tecnica

3 CFU – 12 ore

Sede: Fondazione Collegio San Carlo di Modena

Date e orari:

  • 19 marzo 2025: ore 10-14
  • 2 aprile 2025: ore 10-14
  • 9 aprile 2025: ore 10-14

Il corso si propone di considerare alcune delle questioni più significative affrontate dal pensiero filosofico contemporaneo in relazione al rapido sviluppo dell’universo tecnologico. Se alla radice permane la necessità di analizzare e chiarire il nesso sussistente tra la dimensione naturale e quella culturale dell’esistenza umana, tra il fondamento organico della vita e le sue molteplici estensioni, diviene oggi particolarmente importante discutere e valutare una serie di fenomeni di cambiamento concernenti gli esseri umani, sia come individui sia come collettività, nel rapporto tra di loro e con l’ambiente.

Diritto del lavoro, innovazione tecnologica e sviluppo sostenibile

3 CFU – 12 ore

Sede: Almo Collegio Borromeo di Pavia

Date e orari:

  • 4 aprile 2025: ore 14.30-18.30
  • 9 maggio 2025: ore 14.30-18.30
  • 23 maggio 2025: ore 15-17
  • 13 giugno 2025: ore 15-17

Il corso affronterà le tematiche del rapporto di lavoro, del diritto sindacale e del diritto della sicurezza sociale, sollecitando la riflessione e orientando l’attività di ricerca individuale sulle principali questioni giuridiche sottese all’impiego di nuove tecnologie, anche digitali, all’interno dell’organizzazione del lavoro e dei processi produttivi.

La disamina dei singoli profili considerati sarà condotta utilizzando quale chiave di lettura privilegiata il tema della sostenibilità nella sua duplice accezione:

  • sociale, volta a promuovere condizioni di lavoro dignitose e improntate a principi di equità, eguaglianza e pari opportunità;
  • ambientale, che rimarca la stretta correlazione tra tutela dell’ambiente di lavoro e ambiente tout court.

I temi di ricerca saranno altresì ulteriormente approfonditi nell’ambito di seminari e workshop, con il contributo di docenti ed esperti, italiani e stranieri.

Innovazione tecnologica e organizzativa

3 CFU – 12 ore

Sede:Fondazione Collegio San Carlo di Modena

Date e orari:

  • 22 maggio 2025: ore 9-13 e 14-18
  • 30 maggio 2025: ore 14-18

Il corso intende riflettere sul rapporto tra innovazione tecnologica e innovazione organizzativa attraverso le diverse prospettive che, in ambito socioeconomico e nel campo degli innovation studies, hanno sottoposto a critica un’interpretazione deterministica della tecnologia.

Diverse prospettive teoriche derivanti dagli organizational studies e dagli innovation studies (SCOT, ANT, sociomateriality, ecc.) saranno analizzate e confrontate tra loro e attraverso tali prospettive si analizzeranno gli attuali sviluppi tecno-organizzativi riconducibili alla cosiddetta quarta rivoluzione industriale e in generale ai processi di digitalizzazione del lavoro e delle attività produttive.

I diversi temi saranno trattati non solo attraverso lezioni frontali, ma anche attraverso la discussione di materiali, seminari e workshop che possono prevedere la presenza di esperti e colleghi esterni.

30 maggio 2025, ore 14-18
seminario
Integrazione dell’IA nei processi organizzativi (titolo provvisorio)
ospiti in corso di definizione

Protezione e valorizzazione dei dati digitali

6 CFU – 24 ore

Sede: Fondazione Collegio San Carlo di Modena

Date e orari:

  • 7 maggio 2025: ore 9-13
  • 8 maggio 2024: ore 9-13 e 14-18
  • 15 maggio 2024: ore 9-13 e 14-18
  • 16 maggio 2024: ore 9-13

Il corso intende introdurre ai sistemi di valorizzazione e protezione dei dati digitali. La quantità di dati digitali quotidianamente prodotti da privati cittadini e imprese è in crescita esponenziale e ricopre un ruolo chiave nei processi di trasformazione, sviluppo e digitalizzazione che sta attraversando la nostra società. È dunque di importanza prioritaria sviluppare competenze legate a processi e tecniche di protezione, gestione e valorizzazione dei dati digitali.

La prima parte del corso tratterà le problematiche relative alla protezione dei dati e alla loro gestione con modalità sicure. Verranno introdotti i concetti di base relativi alla sicurezza dei dati, agli attaccanti informatici e alle metodologie di attacco. Saranno poi discusse le metodologie di analisi e di trattamento del rischio informatico e i fenomeni legati alla perdita dei dati.

La seconda parte del corso verterà sulle tecniche di valorizzazione e visualizzazione dei dati. In particolare, si analizzerà la natura eterogenea delle diverse tipologie di dati potenzialmente disponibili in contesti applicativi legati ad ambiti socio-economici e culturali, e si forniranno competenze per la loro corretta gestione ed elaborazione. Verranno poi analizzate ed utilizzate le strategie più efficaci per creare infografiche e dashboard per una data visualization di elevato impatto ed utilità a partire da tipologie di dati eterogenei provenienti da contesti applicativi realistici.

La prova finale consisterà nella redazione di un elaborato da discutere durante una prova orale.

Interpretare il presente attraverso il passato: Bisanzio, la sua storia e la sua eredità

6 CFU – 24 ore

Contatti: arigo@unive.it

Sede: Fondazione Collegio San Carlo, Modena

Date:

  • 3-4 settembre 2025
  • 23-24 e 30-31 ottobre 2025
  • orario in corso di definizione

L’accelerazione tecnologica tende ad attribuire al presente un carattere di autointellegibilità che porta a trascurare la profondità storica in cui si collocano gli attuali processi socioeconomici. Per una migliore comprensione di questi ultimi, quindi, è necessario recuperare la riflessione su quello che Marc Bloch definiva il “sostrato immutabile” della storia.

Lo studio di Bisanzio, del suo irradiamento e della sua eredità, ad esempio, permette di sviluppare una maggiore e più profonda conoscenza del patrimonio culturale dell’Europa orientale e occidentale. Se si considerano gli attuali conflitti in Europa, inoltre, la storia di Bisanzio e la sua eredità politica, ideologica e religiosa risultano ancora del tutto attuali.

La diversità, e a volte la frattura, tra Est e Ovest in Europa può essere fatta risalire alle due distinte eredità, da un lato franco-germanica e dall’altro bizantina, che appaiono ancora estremamente visibili per le diverse appartenenze religiose.

Il corso che si propone si concentra proprio sulla storia di Bisanzio e sulla sua eredità per interpretare le dinamiche culturali, sociali ed economiche che attraversano la realtà attuale. Lo studio di Bisanzio, del suo irradiamento e della sua eredità, del sistema di valori e di credenze che lo ha caratterizzato e che si è perpetuato ben oltre la durata storica effettiva dell’Impero bizantino può aiutare ad analizzare alcune delle cause della realtà contemporanea: le tensioni etniche e tra le diverse confessioni cristiane, in particolare tra Cattolicesimo e Ortodossia, ancora molto vive in Europa, come dimostrano conflitti recenti e altri attualmente in atto. Nelle diverse posizioni, infatti, si ritrova un’eredità della divisione creata dai conflitti politici, ma anche dello scisma e della polemica religiosa.

Gestione delle Risorse Umane e tecnologie digitali

3 CFU – 12 ore

Sede: Fondazione Collegio San Carlo di Modena

Date:

  • 18, 19 e 25 settembre 2025
  • orario in corso di definizione

Il corso di prefigge di introdurre alla gestione delle risorse umane come ambito disciplinare e professionale consolidato, e di sollecitare una riflessione intorno ad alcune tensioni che ne caratterizzano l’attualità:

  • il rapporto tra regolazione giuridica e regolazione organizzativa;
  • il rapporto tra remotizzazione del lavoro e controllo della prestazione nell’organizzazione digitalizzata;
  • il rapporto tra datificazione e lavoro e empowerment dei lavoratori.

Criteri di giudizio morale e fondamento dell’obbligazione politica nel pensiero medievale

3 CFU – 12 ore

Anno Accademico: 2025/2026

Il corso è diviso in due parti:

a) Il giudizio etico nel pensiero filosofico medievale

La prima parte si propone di ricostruire le modalità con cui il tema del giudizio etico è stato affrontato nella riflessione del cosiddetto medioevo, concentrandosi in particolare sulla contrapposizione fra l’etica monastica e la morale dell’intenzione di Pietro Abelardo, attraverso un’analisi del modo in cui mutano ed evolvono nozioni quali inclinazione, desiderio, natura, azione, colpa, consenso e intenzione.

b) Autorità, potere, libertà e diritti nella riflessione politica medievale

La seconda parte verte sulla storia del modo in cui la filosofia politica si è interrogata sull’origine dell’autorità e sul fondamento dell’obbligazione politica nel periodo compreso fra la tarda antichità e il basso medioevo. L’obiettivo è ricostruire la genesi e lo sviluppo dei linguaggi da cui discendono molte delle categorie politiche utilizzate ancora oggi, fornendo così una serie di strumenti utili per comprendere una molteplicità di dinamiche attuali. Sarà prestata altresì attenzione al nesso che sussiste fra le differenti concezioni medievali del potere e il modo in cui è trattata la questione dei diritti.

Processi di digitalizzazione e lavoro

3 CFU – 12 ORE

Date:

  • 6 e 7 ottobre, 13 e 14 ottobre 2025
  • orario in corso di definizione

Il corso si prefigge di analizzare l’impatto della digitalizzazione sull’impresa e sulle condizioni di lavoro e il benessere di chi lavora al suo interno.

Il processo di diffusione nel tempo delle nuove tecnologie sarà oggetto di un primo ciclo di lezioni con un approccio storico-economico al tema. Si ricostruiranno le tappe principali della storia delle tecnologie digitali e della loro diffusione nei luoghi di lavoro. Inoltre, si tratterà il dibattito sulle conseguenze economiche e sociali di questo processo: disoccupazione tecnologica; cambiamento dei contenuti del lavoro (degradazione o riqualificazione del lavoro o una soluzione intermedia tra le due); il ruolo delle relazioni di lavoro.

Nel secondo modulo del corso saranno trattati l’impatto del contenuto digitale del lavoro sulle condizioni di lavoro e sulle diverse dimensioni di benessere dei lavoratori in base alle loro caratteristiche individuali (genere, età, stato di salute), settoriali e contrattuali e le proposte di policies per ridurre gli effetti negativi sulle diseguaglianze esistenti.

Teoria dell’azione: agenti responsabili

6 CFU – 24 ore

Anno Accademico: 2025/2026

Il corso riguarda dibattiti recenti della teoria dell’azione sugli standard normativi che regolano le pratiche di ascrizione e assunzione di responsabilità per l’agente razionale, individuale e collettivo.

In particolare, si studieranno:

  • norme di razionalità pratica per agenti collettivi e diacronici (Bratman; Gilbert);
  • le teorie costitutiviste della razionalità pratica e della responsabilità per l’azione (Nagel; Korsgaard);
  • il ruolo degli atteggiamenti reattivi come il rispetto di sé, la speranza, il biasimo e il risentimento nelle pratiche di attribuzione di responsabilità morale e come modi di negoziazione della comunità morale (Strawson; Williams);
  • restrizione o negazione della responsabilità in contesti asimmetrici normalizzati (Walker);
  • il problema degli standard di agency responsabilità per agenti ibridi o iperconnessi (Dillon; Turtle).

Didattica integrativa

Corsi e Attività di Didattica integrativa

Corso di dottorato in Scienze Umanistiche: Studi linguistico-letterari, Discipline storico-filosofiche, Comunicazione e Cultura digitale dell’Università di Modena e Reggio Emilia

Gli insegnamenti del Corso di Dottorato in Scienze Umanistiche: Studi linguistico-letterari, Discipline storico-filosofiche, Comunicazione e Cultura digitale dell’Università di Modena e Reggio Emilia sono riconosciuti come attività didattica integrativa del Corso di Dottorato in Humanities, Technology & Society.

Per maggiori informazioni: http://www.dottoratoscienzeumane.unimore.it/site/home.html

Corso di Dottorato in Lavoro, Sviluppo e Innovazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia

Gli insegnamenti previsti dal Corso di Dottorato in Lavoro, Sviluppo e Innovazione del Dipartimento di Economia “Marco Biagi” dell’Università di Modena e Reggio Emilia sono riconosciuti come attività didattica integrativa del Corso di Dottorato in Humanities, Technology & Society.

Per maggiori informazioni: https://www.phdlavorosviluppoinnovazione.unimore.it/

Publish or Perish? Manuale di sopravvivenza

4 ore

Responsabile/i del corso: Ufficio Bibliometrico Università di Modena e Reggio Emilia

Date: 28-29 novembre 2024, ore 9-11 oppure 20-21 gennaio 2025 ore 9-11

Modalità: online (Teams, in lingua inglese)

Il seminario verte su bibliometria e processi di valutazione della ricerca (ASN, VQR), open access per le pubblicazioni scientifiche e gestione dei dati della ricerca, IRIS, Orcid e banche dati scientifiche.

Risorse bibliografiche ed elettroniche di Ateneo

4 ore

Responsabile/i del corso: Biblioteca Universitaria Interdipartimentale di Reggio Emilia
Biblioteca di Economia “Sebastiano Brusco”
Biblioteca Universitaria Umanistica

Date: 17 dicembre 2024, 28 gennaio 2025

Orario: 15.00-17.00

Modalità: online (Teams)

Prima parte:

  • a) Bibliomore, nuova interfaccia: 3 funzioni principali
    • Catalogo: ricerca delle risorse cartacee ed elettroniche
    • Oneclick: ricerca nel discovery tool di Ateneo
    • DOI: ricerca per DOI/PMID
  • b) Banche dati di area scienze umane e sociali (Web of science, Scopus, Jstor, …)
  • c) Lista A-Z periodici elettronici (Browzine)
  • d) Principali servizi delle biblioteche UNIMORE: Nilde, prestito interbibliotecario, digital lending

Seconda parte:

  • a) Software di gestione bibliografica: Zotero e/o Mendeley
  • b) Esercitazione finale: breve ricerca con formattazione della bibliografia

Ciclo di conferenze: Conoscenza

20 ore

Docenti:
Patrizia Piacentini
Maria Michela Sassi
Tommaso Braccini
Giulio d’Onofrio
Alessandro Pagliara

Periodo: Ottobre 2024-gennaio 2025

Sede: Fondazione Collegio San Carlo di Modena

Conoscenza: Forme del sapere dal mondo antico all’età contemporanea

Il ciclo di conferenze, organizzato dal Centro Culturale della Fondazione Collegio San Carlo di Modena per l’anno 2024/2025, si propone di indagare i processi di produzione, circolazione e trasmissione della conoscenza in una prospettiva di lunga durata, che prende avvio dalle esperienze delle civiltà antiche per giungere sino agli sviluppi del digitale e dell’intelligenza artificiale.

I cinque appuntamenti in programma nella prima parte del ciclo – prevista tra ottobre 2024 e febbraio 2025 – si muovono nel periodo compreso tra l’antichità e il medioevo, individuando alcuni casi di studio esemplari, che vengono esaminati con l’ausilio di strumenti concettuali provenienti da discipline differenti: dall’archeologia alla filosofia, dalla filologia alla storia, dalla letteratura alla teologia.

Calendario delle conferenze:

  • 11 ottobre 2024, ore 17.30
    Una civiltà della memoria. Gli scribi e la trasmissione del sapere nell’antico Egitto
    Patrizia Piacentini (Università Statale di Milano)
  • 15 novembre 2024, ore 17.30
    Il filosofo e il cittadino. La versione di Socrate
    Maria Michela Sassi (Università di Pisa)
  • 29 novembre 2024, ore 17.30
    Lupus in fabula. I racconti popolari nelle culture classiche
    Tommaso Braccini (Università di Siena)
  • 17 gennaio 2025, ore 17.30
    Ulisse e Cavalcante. Pensiero e conoscenza nella “Commedia” di Dante
    Giulio d’Onofrio (Università di Salerno)
  • 14 febbraio 2025, ore 17.30
    Enea e gli altri. Il mito delle origini di Roma nell'”alambicco” virgiliano
    Alessandro Pagliara (Università di Parma)

Nota: Seconda parte: febbraio-maggio 2025

Per maggiori informazioni: https://www.fondazionesancarlo.it/ciclo-di-lezioni/conoscenza/

Ciclo di conferenze: Conoscenza II

20 ore

Docenti:
Saverio Campanini
Andrea Bernardoni
Lodovica Braida
Marta Perrotta
Benedetta Giovanola

Periodo: Febbraio-maggio 2025

Sede: Fondazione Collegio San Carlo di Modena

Conoscenza: Forme del sapere dal mondo antico all’età contemporanea II

Il ciclo di conferenze Conoscenza. Forme del sapere dal mondo antico all’età contemporanea, organizzato dal Centro Culturale della Fondazione Collegio San Carlo di Modena per l’anno 2024/2025, si propone di indagare i processi di produzione, circolazione e trasmissione della conoscenza in una prospettiva di lunga durata, che prende avvio dalle esperienze delle civiltà antiche per giungere sino agli sviluppi del digitale e dell’intelligenza artificiale.

I cinque appuntamenti in programma nella seconda parte del ciclo – prevista tra febbraio e maggio 2025 – prendono le mosse dal rinnovamento del sapere in età umanistico-rinascimentale per giungere al tema della conoscenza nell’era del digitale e dell’intelligenza artificiale. Sono, inoltre, previsti appuntamenti dedicati alla ricerca sviluppata da Leonardo da Vinci nel campo delle arti meccaniche e dell’ingegneria, alle grandi trasformazioni legate alle pratiche della lettura nel corso dei secoli e alle culture e i linguaggi dei media, dalla radio alla televisione fino al web.

Calendario delle conferenze:

  • Venerdì 21 febbraio 2025, ore 17.30
    L’altro Umanesimo. Il rinnovamento del sapere e l’ebraistica cristiana
    Saverio Campanini (Università di Bologna)
  • Venerdì 7 marzo 2025, ore 17.30
    Le macchine di Leonardo. Scienza e tecnica nel Rinascimento
    Andrea Bernardoni (Università dell’Aquila)
  • Venerdì 21 marzo 2025, ore 17.30
    L’Europa dei libri. Le sfide della storia della lettura
    Lodovica Braida (Università di Torino)
  • Venerdì 4 aprile 2025, ore 17.30
    I media e la cultura contemporanea. La radio, la televisione, il web
    Marta Perrotta (Università Roma Tre)
  • Venerdì 9 maggio 2025, ore 17.30
    Saperi digitali. Conoscenza, etica e nuove tecnologie
    Benedetta Giovanola (Università di Macerata)

Per maggiori informazioni: https://www.fondazionesancarlo.it/ciclo-di-lezioni/conoscenza/

Ciclo di conferenze: Arte e sacro

20 ore

Docenti:
Andrea Taddei
Emanuela Fogliadini
Michela Pereira e Sara Salvadori
Cinzia Pieruccini
Giovanni Curatola

Periodo: Ottobre 2024-febbraio 2025

Sede: Fondazione Collegio San Carlo di Modena

Arte e sacro: Il ruolo delle pratiche artistiche nelle tradizioni religiose

L’autonomia che oggi riconosciamo all’opera d’arte e alle pratiche artistiche è una costruzione storica recente, che inizia a definirsi nel corso del Rinascimento e giunge a compimento tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Prima di questa “era dell’arte”, come la definisce Hans Belting, il valore estetico di ciò che oggi consideriamo come opera d’arte aveva un ruolo tutto sommato marginale e secondario rispetto alla sua primaria funzione rituale e religiosa.

Ne è esempio paradigmatico l’icona acheropita, l’immagine del Cristo non realizzata da mano umana riconosciuta come sacra e miracolosa, che ben poco ha in comune con un attuale dipinto di soggetto religioso o un ritratto contemporaneo. In questo senso, danza, teatro, musica, poesia, pittura, scultura e architettura erano un momento privilegiato dell’autorappresentazione di una tradizione religiosa: l’immagine della divinità ne costituiva una vera e propria presenza; i luoghi sacri regolavano le forme di manifestazione del divino e della sua comunicazione con la dimensione terrena; la poesia e le rappresentazioni teatrali avevano un ruolo di primo piano nella celebrazione delle festività e, allo stesso tempo, nella trasmissione dei miti fondativi e delle tradizioni di culto.

Calendario delle conferenze:

  • 4 ottobre 2024, ore 17.30
    Azioni sacre. Riti, feste e teatro nella Grecia antica
    Andrea Taddei (Università di Pisa)
  • 18 ottobre 2024, ore 17.30
    La controversia sulle immagini sacre. I fondamenti teologici dei concili di Hieria e Nicea II
    Emanuela Fogliadini (Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, Milano)
  • 25 ottobre 2024, ore 17.30
    Visione profetica e arti in Hildegard Von Bingen
    Michela Pereira (Università di Siena) e Sara Salvadori (Ricercatrice e musicista, Firenze)
  • 6 dicembre 2024, ore 17.30
    Lo stupa. Il monumento del buddhismo
    Cinzia Pieruccini (Università di Milano)
  • 24 gennaio 2025, ore 17.30
    Arabeschi. L’aniconismo islamico tra ornamento e scrittura
    Giovanni Curatola (Università di Udine)

Nota: Seconda parte: febbraio-maggio 2025 (in corso di definizione)

Per maggiori informazioni: https://www.fondazionesancarlo.it/ciclo-di-lezioni/arte-e-sacro/

Ciclo di conferenze: Arte e sacro II

20 ore

Docenti:
Ivan Bargna
Maurizio Paolillo
Serena Feloj
François Bœspflug
Giuliano Zanchi

Periodo: Febbraio-maggio 2025

Sede: Fondazione Collegio San Carlo di Modena

Arte e sacro: Il ruolo delle pratiche artistiche nelle tradizioni religiose II

L’autonomia che oggi riconosciamo all’opera d’arte e alle pratiche artistiche, sintetizzata nell’indipendenza dell’attribuzione del valore estetico e nel concetto di “arte per l’arte”, è una costruzione storica recente, che inizia a definirsi nel corso del Rinascimento e giunge a compimento tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.

La seconda parte del ciclo di conferenze del Centro Studi Religiosi della Fondazione Collegio San Carlo (la prima si è svolta tra ottobre 2024 e gennaio 2025), vuole approfondire il modo in cui le diverse tradizioni filosofiche e religiose hanno declinato la relazione tra arte e sacro. In particolare, sarà possibile ricostruire la funzione delle maschere nelle pratiche rituali delle culture subsahariane; il rapporto tra vero e bello nella pittura di paesaggio della Cina taoista e buddhista; l’esperienza del sublime di fronte agli eventi estremi della genesi e dell’apocalisse; il modo in cui si è evoluta la concezione dell’immagine nel pensiero di Martin Lutero; e le possibilità di una relazione efficace tra cristianesimo e arte contemporanea.

Calendario delle conferenze:

  • venerdì 7 febbraio 2025, ore 17.30
    L’arte della metamorfosi. Le maschere nelle culture dell’Africa subsahariana
    Ivan Bargna (Università di Milano-Bicocca)
  • venerdì 28 febbraio 2025, ore 17.30
    La bellezza del Dao. La rivelazione del Vero nella pittura cinese di paesaggio
    Maurizio Paolillo (Università di Napoli “L’Orientale”)
  • venerdì 14 marzo 2025, ore 17.30
    Tra Genesi e Apocalisse. L’esperienza del sublime
    Serena Feloj (Università di Pavia)
  • venerdì 28 marzo 2025, ore 17.30
    Lutero e le immagini. Dalla Riforma all’arte contemporanea
    François Bœspflug (Université de Strasbourg)
  • venerdì 16 maggio 2025, ore 17.30
    La resistenza del segno efficace. Eredità cristiana e arte contemporanea
    Giuliano Zanchi (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)

Per maggiori informazioni: https://www.fondazionesancarlo.it/ciclo-di-lezioni/arte-e-sacro/

Ciclo di conferenze: Il nido delle idee. Salute, società, educazione

12 ore

Docenti:
Luca Mori
Gilberto Corbellini
Sara Rubinelli
Silvana Quaglini
Orsola Rignani
Paolo Benanti

Periodo: Ottobre 2024-maggio 2025

Sede: Fondazione MAST Bologna

Organizzazione: Fondazione MAST di Bologna e Fondazione Collegio San Carlo di Modena

Il nido delle idee: Salute, società, educazione

Nel mondo antico molti filosofi fecero riferimento alla medicina per definire la natura dei loro esercizi orientati alla cura di sé: tali esercizi comprendevano anche pratiche relative al corpo (come indicazioni per la dieta e l’attività fisica) e adottavano generalmente una prospettiva in cui la cura della mente (psyché, animus) era integrata a quella del corpo.

Un principio generale, applicabile tanto al benessere corporeo quanto a quello fisico, è riassunto nel celebre aforisma “Nulla di troppo”, che ben si presta a diventare il punto di partenza per attività di educazione alla salute e alla cura di sé con bambini e adolescenti, in relazione ai dibattiti più attuali: educazione alimentare, relazione tra salute umana e ambiente, educazione all’uso consapevole e non eccessivo dei dispositivi dotati di schermo, prevenzione delle dipendenze ecc.

Calendario delle conferenze:

  • 16 ottobre 2024, ore 18.30
    Nulla di troppo. La percezione del limite tra filosofia antica e educazione contemporanea
    Luca Mori (Università di Pisa)
  • 13 novembre 2024, ore 18.30
    La salute e la malattia. Tra storia, scienza e ambiente
    Gilberto Corbellini (Università di Roma “La Sapienza”)
  • 4 dicembre 2024, ore 18.30
    Comunicare la salute. L’educazione scientifica e il mondo dei media
    Sara Rubinelli (Universität Luzern)
  • 19 febbraio 2025, ore 18.30
    Medicina del futuro. Monitoraggio a distanza e processi decisionali
    Silvana Quaglini (Università di Pavia)
  • 12 marzo 2025, ore 18.30
    Emergenza del corpo. Tra umanesimo e postumanesimo
    Orsola Rignani (Università di Parma)
  • 16 aprile 2025, ore 18.30
    Persona e informazione. Rivoluzione tecnologica e relazione di cura
    Paolo Benanti (Pontificia Università Gregoriana di Roma)

Per maggiori informazioni: https://www.mast.org/il-nido-delle-idee-2024

XXI Edizione del Seminario Permanente Nietzscheano

Vivere e pensare pericolosamente

Organizzazione:
Istituto Italiano di Studi Germanici

Date:

  • 18 dicembre 2024, ore 15-19
  • 19 dicembre 2024, ore 9.30-12.30 e 15-19
  • 20 dicembre 2024, ore 9.30-12.30

Sede: Fondazione Collegio San Carlo di Modena

Programma

Sessione plenaria pubblica:
19 dicembre 2024, 15.00-19.00

  • Giuliano Campioni
  • Vivetta Vivarelli
  • Annamaria Contini

Seminari a iscrizione:

  • 1° Seminario – 18 dicembre 2024, ore 15.00-19.00
    Introduce Luca Lupo
  • 2° Seminario – 19 dicembre 2024, ore 9.30-12.30
    Introduce Paolo Stellino
  • 3° Seminario – 20 dicembre 2024, ore 9.30-12.30

Iscrizioni:
Per iscriversi alle sessioni seminariali scrivere a Carlotta Santini (carlottasantini@hotmail.it), allegando una breve presentazione e il curriculum vitae.

Interverranno:
Francesco D’Achille, Stefano Busellato, Francesco Cattaneo, Gianfranco Ferraro, Maria Cristina Fornari, Mattia Geretto, Alberto Giacomelli, Pietro Gori, Alice Gonzi, Diego Latini, Luca Lupo, Federico Massari Luceri, Federica Miggiano, Selena Pastorino, Riccardo Roni, Carlotta Santini, Lorenzo Serini, Paolo Stellino, Irene Treccani, Luigi Vavalà, Simone Zacchini, Benedetta Zavatta, Susanna Zellini.

I processi di digitalizzazione e le sfide per le città e per i modelli organizzativi dei Comuni

4 ore

Docente:
Dott.ssa Francesca Mattioli
Direttrice generale Comune di Reggio Emilia

Date: 19 marzo, 2 aprile 2025

Orario: 14.30-16.30

Sede: Fondazione Collegio San Carlo di Modena

A partire dal riconoscere e conoscere i problemi della società attuale, il corso si propone di analizzare la trasformazione delle logiche e delle modalità di interpretare servizi e policies pubbliche e di approfondirne gli impatti sulla organizzazione, in particolare dei comuni, concepiti nella loro accezione di rappresentanti di una intera comunità politica e territoriale e non solamente come ente erogatore di prestazioni.

Le città, infatti, si trovano oggi ad affrontare nuove sfide connesse alle esigenze delle trasformazioni sociali: dalla necessità di riattivare una economia più buona e responsabile, il tema delle solitudini e della crescita delle povertà, la crisi abitativa, individualismo e insicurezze, parcellizzazione dei bisogni che rendono impossibile la presa in carico di singolarità ormai incapaci di fare comunità e mutualismo e indebolite da una relazione passiva di cliente fornitore verso istituzioni ormai prive della forza della cittadinanza diffusa e della legittimazione tradizionale dello Stato.

Governare queste sfide nel futuro rappresenta la grande questione a cui sono posti di fronte, in primo luogo, le pubbliche amministrazioni chiamate a trovare soluzioni a scenari di complessità profonda. In questa trasformazione l’utilizzo della digitalizzazione dei processi come driver della progettazione organizzativa rappresenta una opportunità che implica la valutazione di alcuni fattori determinanti per l’efficacia delle scelte.

Il diritto «in un altro senso». Ius e lex in Marsilio da Padova

6 ore

Docente: Prof.ssa Chiara Magneschi (Università di Firenze)

Modalità: Online (Google Meet: meet.google.com/zwb-ahcx-anr)

Date e orari:

  • 30 aprile 2025, ore 17.00 – L’opera di Marsilio da Padova nella prospettiva della filosofia del diritto: un’introduzione
    Discussant: Dott. Antonio Mesa Leòn (Universidad de Sevilla), Dott. Marco Mondello (Università di Modena e Reggio Emilia)
  • 6 maggio 2025, ore 17.00 – Alla ricerca della laicità: l’ordinamento giuridico secondo Marsilio da Padova
    Discussant: Dott. Alessandro Agrì (Università di Modena e Reggio Emilia), Dott. Avv. Pablo Viollier (Universidad de Chile)
  • 19 maggio 2025, ore 17.00 – Il diritto nella dimensione soggettiva: dopo Marsilio da Padova
    Discussant: Dott.ssa Ana Elisabete Ferreira (Universidad de Coimbra, Universidad de Sevilla), Dott.ssa Claudia Severi (PhD HTS)

Il seminario, che fa parte dei “Coloquios Universidad de Sevilla y Universidad de Módena e Reggio Emilia”, approfondisce il pensiero di Marsilio da Padova sul diritto, focalizzandosi sulla distinzione tra ius e lex e sulle implicazioni per la filosofia del diritto.

Gli incontri prevedono l’introduzione del Prof. Fernando H. Llano Alonso (Universidad de Sevilla) e le considerazioni conclusive del Prof. Thomas Casadei (Università di Modena e Reggio Emilia).

Coordinamento scientifico: Prof. Fernando H. Llano Alonso, Prof.ª Inmaculada Marín Alonso, Prof. David Vila Viñas (Universidad de Sevilla); Prof. Thomas Casadei, Prof. Matteo Rinaldini, Prof. Gianfrancesco Zanetti (Università di Modena e Reggio Emilia).

Altre attività didattiche

Seminari

Saranno organizzati seminari a cui i dottorandi saranno invitati a partecipare individualmente. La Fondazione Collegio San Carlo e l’Almo Collegio Borromeo svolgeranno un ruolo fondamentale nell’organizzazione dei seminari.

I seminari tratteranno di argomenti attinenti alle tematiche generali trattate nel Corso di Dottorato o ad un ambito disciplinare che rientra nel Dottorato. La partecipazione a tali seminari sarà incentivata e definita dai tutor dei dottorandi sulla base della loro importanza per la formazione specifica attinente al singolo progetto di ricerca.

I seminari potranno anche essere segnalati dai dottorandi, ma dovranno essere approvati dai tutor e dal collegio docenti. In caso di approvazione i seminari saranno considerati come attività didattica, gli saranno attribuiti crediti formativi e saranno riportati sul registro personale delle attività di dottorato.

Perfezionamento linguistico

Saranno organizzati corsi di perfezionamento linguistico relativo alla lingua inglese, anche nella forma di corsi in comune con gli altri dottorati, per l’acquisizione di una competenza metodologica e linguistica avanzata nell’ambito d’interesse dei curricula. I corsi saranno calibrati sul livello di conoscenza già posseduto dai candidati.

I corsi saranno tenuti da lettori appositamente selezionati, che svolgono compiti didattici per il Centro Linguistico d’Ateneo (CLA) dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

I corsi di perfezionamento linguistico saranno individuati e profilati dal tutor e dal collegio docenti sulla base dei singoli dottorandi e saranno considerati come attività didattica a cui attribuire crediti formativi da riportare sul registro personale delle attività di dottorato.